Nella Teogonia di Esiodo NOVE (9) giorni e NOVE (9) notti sono la misura del tempo che separa il cielo dalla terra e questa dall’inferno. Più prosaicamente nella grande distribuzione il numero NOVE sembra il miracoloso rimedio per rendere un prezzo interessante e imperdibile agli occhi del consumatore. Sfogliando un volantino di qualsiasi insegna è infatti facile trovarsi di fronte a una selva di prezzi terminanti in ,99 e c’è addirittura chi anziché proporre la classica promozione Tutto a 1 euro (un muste del settore!) si è inventato la promozione “Tutto a 99 centesimi” solo per poter dire che i prodotti costano MENO DI 1 EURO. Per non parlare dei negozi in cui tutto- tutto- costa solo 99 centesimi di euro (o dollari)… Ma in quest’ultimo caso possiamo parlare di format di vendita e non solo di formulazione di un prezzo di offerta, quindi le cose sono un po’ diverse…
Nonostante vi siano studi, non molto approfonditi a dire il vero, che paiono testimoniare come in effetti la nostra mente sia molto attirata dai numeri antecedenti la virgola- recependo un forte differenziale di prezzo tra 10,00 e 9,90 euro- resto convinto che tali mezzucci dimostrino quanto sia sottovalutata l’intelligenza dei consumatori e come, altrettanto spesso, il prezzo anziché essere un punto d’inconto di un rapporto di scambio onesto tra domanda (cliente) e offerta (retailer), venga da quest’ultimo gestito quale amo per attrarre a sé il cliente…
Forse perché non sono un grande appassionato di pesca ma ritengo che tali marchingegni siano poco produttivi e ancor meno fruttiferi e sarebbe più opportuno comunicare prezzi chiari, trasparenti e di facile lettura. Tornerò a breve su questo argomento…